Cantina Castelgherlone di Tosello Luca

Storia:

Un’azienda agricola di piccole dimensioni, con nobili origini.
Sono le terre annesse alla casa padronale di Giorgio Busca, celebre architetto e sindaco albese (1818-1877), ad aver dato l’origine e il nome dei vini di Luca Tosello. Discendente diretto di Busca, il giovane produttore ha iniziato nel 2006 a vinificare in proprio, destinando alle etichette Castelgherlone una parte dei vitigni che storicamente forniscono le uve a Pio Cesare. Un dato che è certamente garanzia di qualità. Luca è uno dei pochi a realizzare il blend Alba DOC, nel suo caso costituito per il 70% da Nebbiolo.

Il territorio:

Cascina Castelgherlone è stata costruita nel 1860, sui ruderi di un maniero medievale, dal trisnonno di Luca, Giorgio Busca, che se ne serviva come casa di villeggiatura. La sua torre, punto di avvistamento per i partigiani durante la Resistenza, sono descritte da Beppe Fenoglio ne I ventitré giorni della città di Alba. Tra le opere di Busca, sindaco albese dal 1854 al 1865, ricordiamo anche il teatro Sociale di Alba, oggi a lui intitolato, il rifacimento della facciata di palazzo Mermet (ora Prandi), palazzo Porro (noto anche come palazzo Calissano), il liceo classico statale G.Govone e la facciata del Seminario Maggiore.

Le persone:

Luca Tosello, agronomo e sommelier, gestisce da solo la piccola azienda.

L'ospitalità:

Cascina Castelgherlone vale una visita già solo per la propria struttura e per il giro della cantina, ex fienile recentemente ristrutturato. Ad accogliervi ci sarà il padrone di casa, con la sua piccola produzione di alta qualità.

I vini: